Il mondo della luna, libretto, San Pietroburgo, 1758

    Contente voi sarete,
 non dubitate no. (Partono le due donne)
 
465   Quest’è un imbroglio;
 no, più non voglio
 farmi sì bello.
 Perde il cervelo
 chi mi rimira.
470Ognun sospira
 per mia beltà.
 
 CINTIA, AURORA A DUE
 
    Ecco ritorno,
 eccomi qua.
 
 GIACINTO
 
    Belle mie stelle
475chiedo pietà.
 
 AURORA
 
    Questo è il mio core (Gli presenta un core)